A 700 anni dalla scomparsa di Dante, Regenesi celebra gli indimenticabili simboli del sommo poeta, con una collezione di oggetti e accessori, realizzati in collaborazione con l’architetto e designer Luisa Bocchietto. I motivi della stella e della foglia di alloro, cari a Dante, diventano il pattern decorativo di un’intera collezione di eco-design, realizzata in Italia con materiali rigenerati.
A 700 anni dalla scomparsa di Dante, Regenesi celebra gli indimenticabili simboli del sommo poeta, con una collezione di oggetti e accessori, realizzati in collaborazione con l’architetto e designer Luisa Bocchietto.
I motivi della stella e della foglia di alloro, cari a Dante, diventano il pattern decorativo di un’intera collezione di eco-design, realizzata in Italia con materiali rigenerati. L’opera d’arte è posizionata all’interno della splendida conice dei giardini pensili del Palazzo della Provincia a Ravenna, e intende ricostruire un’ideale corona di alloro, riconoscimento atteso dal Poeta durante tutta la sua vita e l’esilio, parte del quale trascorso a Ravenna, città che accoglie le sue spoglie. È una corona di rame di due metri e mezzo di diametro, nella quale ci sono 1423 fessure – il numero è per riferimento simbolico alle partizioni della Divina Commedia – destinate ad accogliere altrettante foglie di rame, da posizionarsi a cura dei partecipanti all’evento collettivo. Nella parte centrale c’è una una lastra di metallo che riporta, incisa al laser, la riproduzione reale della volta celeste, illuminata dal basso per creare la Via Lattea. Il progetto Dante 700 supporta la creazione di un’opera artistica collettiva ideata e creata da Luisa Bocchietto.